lunedì 13 dicembre 2010

Avevo bisogno di scrivere della mia famiglia.
Dunque.
Cominciamo da mia mamma, di lei si può dire che sia di animo buono, non intelligentissima, che non sia cattiva e che non riesca a mentire, a manipolare le persone. Purtroppo è nevrotica, spesso arrabbiata, incline all'urlo, cerca di ricattarmi moralmente, mi fa fare tutto quello che voglio e paga tutto.
Mio padre è intelligente, forse molto, lo vedo una mattina sì e una no, per un quarto d'ora nel tragitto in macchina da casa alla fermata del bus, e la sera per mezz'ora, un'ora, a volte non lo vedo affatto. Nel weekend io esco e sto chiusa in camera, lui se ne va da qualche parte a sistemare l'appartamento per tenersi occupato. Naturalmente però se non ci vediamo è colpa mia. Non che io ci tenga, ma a quanto pare i mei loro sì. Mio padre non vuole che io faccia niente e non vuole darmi soldi, invece faccio sempre quello che voglio, quasi, e coi soldi di mia mamma.
Hanno paura che io mi stacchi dalla famiglia e che cresca, perciò tentano di farmi uscire, e il bene che mi vogliono me lo dimostrano con i soldi e i vestiti. Mi da fastidio avere contatto fisico con loro, o che mi bacino. Mi sono pian piano educata a stare sola, in casa, e alla mancanza di affetto tangibile. Mia sorella non è una cima, non è stupida, è antipatica, si nasconde dietro l'aggressività e l'egocentrismo perchè probabilmente è molto insicura.
Io mi annoio.