lunedì 13 dicembre 2010
Dunque.
Cominciamo da mia mamma, di lei si può dire che sia di animo buono, non intelligentissima, che non sia cattiva e che non riesca a mentire, a manipolare le persone. Purtroppo è nevrotica, spesso arrabbiata, incline all'urlo, cerca di ricattarmi moralmente, mi fa fare tutto quello che voglio e paga tutto.
Mio padre è intelligente, forse molto, lo vedo una mattina sì e una no, per un quarto d'ora nel tragitto in macchina da casa alla fermata del bus, e la sera per mezz'ora, un'ora, a volte non lo vedo affatto. Nel weekend io esco e sto chiusa in camera, lui se ne va da qualche parte a sistemare l'appartamento per tenersi occupato. Naturalmente però se non ci vediamo è colpa mia. Non che io ci tenga, ma a quanto pare i mei loro sì. Mio padre non vuole che io faccia niente e non vuole darmi soldi, invece faccio sempre quello che voglio, quasi, e coi soldi di mia mamma.
Hanno paura che io mi stacchi dalla famiglia e che cresca, perciò tentano di farmi uscire, e il bene che mi vogliono me lo dimostrano con i soldi e i vestiti. Mi da fastidio avere contatto fisico con loro, o che mi bacino. Mi sono pian piano educata a stare sola, in casa, e alla mancanza di affetto tangibile. Mia sorella non è una cima, non è stupida, è antipatica, si nasconde dietro l'aggressività e l'egocentrismo perchè probabilmente è molto insicura.
Io mi annoio.
domenica 14 novembre 2010
sabato 25 settembre 2010
Simone
mercoledì 7 luglio 2010
Simone
non voglio che tu stia così perchè credi di farmi stare male
io sto male per conto mio
mi fa star male invece, farti diventare triste e farti dubitare
voglio solo che mi ascolti cercare di dire le cose
e chiedimi quello che vuoi
domenica 27 giugno 2010
Ecco!
io non posso ingabbiare le mie pulsioni nè su una tela, nè su una pellicola, un foglio o uno schermo
i miei fedeli cavalli imbizzarriti si rifiutano di farsi legare
eppure, l'hanno fatto tutti, tutti lo devono fare per creare.
Io non ci riesco non posso vorrei, ma non posso
Vorrei davvero, con tutta me stessa, vorrei avere controllo.
domenica 13 giugno 2010
pensandoci un pò su
Alla fine, non c'è motivo, non c'è un perchè dentro alle cose, dentro alle azioni. Eppure ci sembra intrinseco ad esse, ma ci sbagliamo, ci illudiamo semplicemente, per vivere meglio. Io stessa lo faccio.
Forse, è l'unico modo.
Vorrei essere un animale vorrei essere un animale
venerdì 4 giugno 2010
voglio voglio voglio
SPPPPFFFFFFFFF GNNNRR
ECCCRUSCHLGHSCHFR
PUMPAMPAMPAM!
FUUULTTTRGGGSCHHHH
PAMBUMBUMBUM!
giovedì 3 giugno 2010
lunedì 31 maggio 2010
domenica 30 maggio 2010
Adele
non lasciartelo scappare non farlo marcire Mavi
martedì 18 maggio 2010
lunedì 17 maggio 2010
lunedì 10 maggio 2010
lungo il fiume
sul mio fianco
con una penna di paglia
e mi stupisce
di ogni cosa
martedì 27 aprile 2010
lunedì 26 aprile 2010
Come bambini
aperto e nudo
e dolce
con le dita
scopri le cavità del mio corpo
con le dita
ti faccio conoscere
la materia
del colore
Con il mio corpo
tela bianca
abbandonato al tuo
Sarò finalmente albero
che sentirò
umida terra sul mio corpo
poichè il vento
mi porrà un seme
dentro
l'albero crescerà su di me
ed io
sarò in esso
domenica 25 aprile 2010
venerdì 23 aprile 2010
giovedì 22 aprile 2010
martedì 20 aprile 2010
perdonateci
terra nera terra
fuochi
sotto
un cielo
lontano
soffia
vento dal nord
terreno colmo
di foglie verdi foglie
e rumore di bestie
odore umido
di carne viva
e di pioggia
Perdonateci
domenica 18 aprile 2010
a tutti
Credo sia una gran fortuna non essere brava, e come al solito sono una codarda.
martedì 13 aprile 2010
Cose con Ale quasi annoiandoci
cespugli
alzati verso
orizzonti sordi e muti
soltanto erbe
inutili
fumi scadenti
discariche inorganiche
nel blu dei fili
del tuo maglione
Cose con Ale
voglio soltanto
alzarmi la mattina
e sentirmi peggio
di prima
come sigarette spente
sul tuo letto sfatto
a petto nudo
sull'asfalto
domenica 11 aprile 2010
giovedì 8 aprile 2010
S
mangiami
bambinogatto
occhi verde bosco
non riesco a dire nient'altro
tanto
sono soltanto
parole
martedì 6 aprile 2010
Rimmel
E quelle notti..
Quegli scogli neri e il farti foto, l'immensa distesa azzurra e meravigliosa sotto di noi sopra la terrazza, dormire sulle tue gambe scivolando sull'acqua, sotto il sole.
Sentire il profumo della cena, nelle orecchie jazz..e ascoltarti cantare e suonare, Simone.
mercoledì 31 marzo 2010
Rileggo un vecchio messaggio accorgendomi che non è che sia cambiata poi molto
Scusate
Devo ricaricarmi un pò, togliermi di dosso ansie e preoccupazioni, e di nuovo sarò libera nel cervello.
Di nuovo dipingere far foto leggere libri giornali guardare film ascoltare musica, e di nuovo creare.
Ma io non posso, mai potrò sapere quando, i tempi non esistono ed è questo il bello, io non scelgo niente.
Caos e casualità.
Pensavo
alla sola montagna
non posso fermarmi ad una cosa
soltanto
devo sentire l'Acqua addosso
devo respirare la forte gelida Aria tagliente
devo far l'amore con la Terra umida
del bosco
devo dormire su scogli bruciata da un crudele Sole
ed è ancora più di queste sciocche parole
sabato 27 marzo 2010
poco fa
di notti quasi lunghe
guardando film
per finta
di notti
strette
in veri abbracci
di carne
scivoliamo
piano nel sonno
mercoledì 24 marzo 2010
mercoledì 17 marzo 2010
peccato
mi rubano tutto il tempo dei fiori
e del vento
giovedì 11 marzo 2010
Lui, di nuovo apre i miei polmoni
come acqua
fredda
come
cadere
e farsi male
Le tue parole
difficili
e chiare
come acqua
fredda
mercoledì 10 marzo 2010
Neruda (bianche colline)
l'amore
mi piace dire che si fa
l'amore
Mi piaci tu quando lo fai
Quando lo faccio
con te
domenica 7 marzo 2010
S
Ridere sotto le lenzuola
Stretto Simone
mi bacia
le calde spalle
Gatto bambino di nessuno
domenica 28 febbraio 2010
venerdì 26 febbraio 2010
o secoli
quante gabbie torri
e regole
abbiamo costruito?
Non vogliamo davvero la Libertà
è solo un modo di dire
ci piace guardarla
appassita
nella sua teca
graffiata di sfuggita
da occhi
annebbiati
Niente mai è davvero cambiato
in questi millenni
niente vi dico, niente
Io porterò
dubbi e disordine
smuoverò le
torbide
acque
lunedì 22 febbraio 2010
domenica 21 febbraio 2010
giovedì 18 febbraio 2010
malemaremalemaremare
dentro onde e mare
e fiumi
di sangue
acqua scura
rosso petrolio
tremo
tempesta mi scuote
mi rovescia
mi uccide
mi resuscita
vento
non mi libera
mi affonda
e affogo
martedì 16 febbraio 2010
luce
sento e so che c'è ancora qualcosa
in fondo
dietro
e sotto
la tua schiena
i tuoi occhi di gatto
le tue parole
c'è qualcosa di sospeso
e inarrivabile
che ci spinge a cercarlo
e la vera pienezza non dura che un attimo
soltanto
ci spinge a cercare
e restiamo vivi
e pulsanti
credo di avere la febbre
mille volte le tue parole e
mille volte rivivo e
sento
la tua anima
di fuoco
verde dentro
ti sento
bruciarmi
col tuo
sangue
scuro di feroce
ghiaccio
e non posso
credere
Tu
mi voglia.
Sei
così pienamente
vivo
e caldo
Sei
un cavallo
di sangue e carne
Sei
forte
e uomo
e dentro
noi
ogni cosa
lunedì 15 febbraio 2010
sabato 13 febbraio 2010
casecampialberi
Guardando dal finestrino cercavo di pensare soltanto al susseguirsi di case-campi-alberi-case-campi senza riuscirci.
Non significo niente sono l'altra.
Case-campi-alberi-case-campi giallo verde marrone cielo e strada, case-campi...vorrei non sapere più pensare, mi sta distruggendo.
venerdì 12 febbraio 2010
escursioni termiche
Ma ieri sera stavo davvero bene, semi-addormentata o semi-sveglia, osservata ed abbracciata, c'era caldo e tutto era morbido e lui lieve e dolce.
Ora invece ho freddo.
ASSOLUTAMENTE
ionon
Davvero non so come spiegarlo. Io sento un non so che nelle vene nelle arterie nelle braccia nel petto che mi pulsa, che cerca di dirmi qualcosa, e da dentro subito qualcosa esce dalle interiora e io lo vomito fuori, io sono me stessa ma non lo sono più, sono le mie mani, il pennello, i colori e la luce, sento nelle dita e dentro di me la consistenza del materiale su cui e con cui lavoro, i miei sensi percepiscono ogni minimo dettaglio ed entro in simbiosi con la tela e i colori, li ascolto e li comprendo, li metto dove mi suggeriscono loro, li annuso li vedo e li sento. Quando tutto finisce, e avverto solamente un piccolissimo fremito che m’è rimasto dentro, ritorno in me, e osservo per la prima volta dall’esterno il mio lavoro.
suoni idee
Onirico grecia sassi morbido curiosità simpatico penetrare grotta luce arte maiali fotografia sette otto cacciatori buono numeri circoscritto nonsapere paura muro
DADA
Di nuovo ritorna!
di nuovo mi pulsano
le vene mi si apre il cuore mi esce la testa, di nuovo uno stimolo e una luce, di nuovo!
Euforia indomabile arte oscena follia meravigliosa!
Mi sono liberata dalle catene!